venerdì 5 marzo 2010

Tanto per...

NON E' STATA COLPA MIA.
E' LO SFUMINO CHE AD UN CERTO PUNTO HA SMESSO DI FUNZIONARE.
O.
ECCO.


2 commenti:

  1. Conoscevo una bambina con i capelli d'oro e il musetto poco incline al sorriso, con gli occhi color dell'ambra e le mani piccole e morbide. Una bambina silenziosa che, come Alice, viveva in un mondo tutto suo. Una bambina che stava quasi sempre da sola anche se sola non era mai perché aveva le sue fantasie a tenerle compagnia, una bambina che domandava, che voleva sapere la verità e diceva "perché si" non è una risposta. Una bambina che non voleva andare a scuola perché sentiva di perdere tempo ascoltando lezioni che già sapeva, una bambina che sapeva che Babbo Natale era un sogno ma non lo diceva per non deludere i grandi. Una bambina che voleva favole nuove e lunghe, tutte le sere, prima di dormire, per sognare prima di sognare, una bambina come Alice. Quella bambina era stata voluta più di qualsiasi cosa al mondo, quella bambina ascoltava musica fin da quando era nel pancione, quella bambina voleva essere accarezzata e le veniva il singhiozzo se non lo facevano. Quella bambina era a testa in giù fin dal quarto mese, si girerà, dicevano i medici, ma non l'ha mai fatto perché cambiare idea non è mai stato il suo forte. Quella bambina, come Alice, cercava lo Stregatto, il Bianconiglio, il Cappellaio Matto, quella bambina creava sogni e li metteva ordinatamente a posto nel suo mondo. Quella bambina era veramente speciale, quella bambina era bellissima e fragile come una bolla di sapone.
    Quella bambina aveva gli occhi color dell'ambra e illuminava ogni cosa che guardava. Quella bambina, adesso, ha i capelli lunghi, le mani affusolate e la voce morbida, chi la conosce, chi la ama, sa che i sogni sono la sua vita e nessuno ha il diritto di strapparglieli, di ferirla con una realtà che non è la sua. Quella bambina, come Alice, preferisce festeggiare il "non compleanno" perché pensa che la fantasia sia la miglior realtà. Quella bambina, adesso, è una giovane donna che profuma di vaniglia, vive con i piedi per terra in un mondo pieno di colori ed ha le mani piene d stelle.

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  2. Eh si i disegnini del cazzo, questi come quelli di Eddie Campbell, Moebius e William Blake, spesso possono comunicare al nostro spirito più di mille cose "utili".

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